giovedì 7 marzo 2013

Perché "Poeta Forestiero"?

Ciao a tutti, questo è il mio secondo post. Vorrei spiegare la scelta del nome di questo blog e per farlo devo raccontare una storia.
Ascoltami, poeta forestiero è il titolo di un docufilm che ho realizzato nel 2007 con il patrocinio e il contributo del Comune di Mordano, che è stato trasmesso dalle emittenti locali 7Gold e Nuova Rete, preceduto da una breve intervista.
Questo film è il risultato dell'edizione 2006 del laboratorio permanente di espressione autobiografica "Il Percorso della Memoria" che ho condotto dal 2002 al 2010 nei locali della biblioteca comunale di Mordano (BO) e a cui ha partecipato un gruppo di anziani del paese.
Partendo dalla scrittura autobiografica, utilizzata come strumento di autoeducazione secondo gli insegnamenti di Duccio Demetrio, gli anziani partecipanti hanno sperimentato diverse modalità espressive, di condivisione e rielaborazione del proprio vissuto arrivando, nel corso delle varie edizioni, a pubblicare un libro di memorie (Il percorso della memoria, pubblicato dal Comune di Mordano), tre spettacoli teatrali rappresentati nel Teatro di Mordano e di cui uno (Radio Filomena) è stato invitato e portato in scena in versione ridotta alla Prima edizione del Festival Città e paesi in racconto, organizzato dalla Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari; in seguito abbiamo scelto di sperimentare il linguaggio cinematografico: da qui è nato il film, di cui ho curato riprese, montaggio e regia. Le ultime due edizioni sono state dedicate ai progetti per le scuole elementari di Mordano, realizzati in collaborazione con le insegnanti; si intitolavano Storie da un altro mondo: i bambini venivano in biblioteca e assistevano a due brevi eventi teatrali in cui, ad esempio, due signore mentre mostravano come si fanno i garganelli parlavano della loro esperienza di vita in risaia; oppure un signore mostrava come si ripara una bici con la gomma forata, raccontando dei giochi che faceva da bambino.
Poi, sono iniziate le difficoltà finanziarie, soprattutto per i piccoli comuni, e non abbiamo più avuto il contributo. Quindi: fine del percorso.
Abbiamo in mente diversi progetti, tra cui anche quello di avvicinare questi anziani alle nuove tecnologie dando loro la possibilità di potersi raccontare in rete. Inoltre mi piacerebbe diffondere la storia di quest'esperienza, così educativa anche per me. Ecco perché ho aperto questo blog, per raccontare, ma anche per incontrare altre storie e altri percorsi.
Prossimamente inizierò a postare i resoconti e le riflessioni scaturite dalle varie edizioni del Percorso della Memoria; spero che questo possa interessare qualcuno di voi e far nascere nuovi percorsi ...
Alla prossima!